Mancava qualche minuto alla mezzanotte di sabato, quando in viale Cavallotti, a due passi da via Trinchese due agenti della polizia locale sono stati protagonisti di una violenta quanto inspiegabile aggressione.
I fatti
Gli agenti stavano rientrando dal consueto servizio di contrasto dell’abusivismo commerciale, quando si sono imbattuti in un uomo che, pochi minuti prima, aveva trovato sul parabrezza del proprio veicolo un verbale di accertamento per divieto di fermata, elevato da un’altra pattuglia. I toni si sono fatti subito accesi tant’è che gli uomini in divisa di fronte a quegli insulti pesanti hanno chiesto all’automobilista i documenti per l’identificazione. La richiesta ha scatenato nell’uomo una reazione inaspettata: prima ha sferrato un pugno in pieno volto ad uno dei due agenti, poi l’ha strattonato e afferrato per la gola. Infine, intuendo che di lì a poco sarebbero arrivati i soccorsi, ha minacciato gli agenti di gravi ritorsioni se avesse avuto conseguenze per il suo gesto.
I malcapitati sono stati accompagnati al Pronto Soccorso dell’Ospedale Vito Fazzi: hanno riportato ferite guaribili in sei e due giorni.
La preoccupazione del comandante Zacheo
«Sono molto preoccupato dal livello di violenza, in questo caso addirittura fisica e non solo verbale, di cui siamo vittime nello svolgimento del nostro lavoro – ha commentato il Comandante Donato Zacheo – ma non arretriamo su nessuno dei fronti su cui siamo da tempo impegnati. Lo scorso fine settimana la Polizia Locale ha continuato la sua attività di contrasto dell’abusivismo commerciale in Via Trinchese e Piazza Libertini, dove sono stati sequestrati oltre 5000 cover e alcuni capi di abbigliamento contraffatti, l’attività di contrasto della vendita di alcol ai minori, che proprio sabato sera ha preso di mira i titolari di una kebabberia e di un esercizio commerciale nelle vie limitrofe a Piazza Mazzini, senza dimenticare l’attività a tutela dell’ambiente che, venerdì scorso, ha fatto scattare i provvedimenti di chiusura dei locali commerciali in Via Moricino, a causa delle gravi carenze igienico sanitarie riscontrate per il mancato allaccio alla rete fognaria».
La solidarietà dell’assessore Signore
«Esprimo la mia personale solidarietà e quella del Sindaco agli agenti vittime dell’aggressione – ha dichiarato l’assessore alla Polizia Locale e alla Sicurezza Sergio Signore. È inaccettabile che alla doverosa richiesta di rispetto delle regole qualcuno pensi di scagliarsi contro gli agenti, che sono ogni giorno al lavoro perché le regole e i valori della convivenza civile siano uguali per tutti».
