Verrà ascoltata attraverso l’incidente probatorio la ragazza costretta da uno spacciatore molesto a subire rapporti sessuali sotto effetto di cocaina.
Il gup Edoardo D’Ambrosio ha fissato il conferimento dell’incarico, per il 3 maggio prossimo. Dunque, verrà sentita la ragazza, minorenne all’epoca dei fatti (ora 22enne) e, successivamente, la dr.ssa Michela Francia dovrà redigere una perizia psicodiagnostica per verificare l’attendibilta della testimonianza.
Nella richiesta d’incidente probatorio, a firma del sostituto procuratore Giovanna Cannarile, vengono messe nero su bianche le ipotesi di reato a carico del pusher 57enne. L’uomo, originario di un paese dell’hinterland di Lecce, avrebbe venduto sostanze stupefacenti alla ragazza, fin da quando quest’ultima aveva 15 anni. Inoltre, tra il 2011 ed il 2012, lo spacciatore dopo avere ceduto la droga alla ragazza, avrebbe abusato di lei, approfittando del suo stato di semi incoscienza. In alcune circostanze, la giovane sarebbe stata addirittura costretta a subire rapporti sessuali completi.
L’acquisto di cocaina da parte della minore sarebbe proseguito fino allo scorso anno, quando avrebbe corrisposto al pusher la somma di 180 euro.
L’indagato risponde delle ipotesi di reato di violenza sessuale aggravata e spaccio di sostanze stupefacenti. È assistito dall’avvocato Angelo Vetrugno.
