Il dopo Lecce-Cittadella, Baroni: “Manca identità”. È record di abbonamenti

Al termine della partita parla l’allenatore dei giallorossi. Ieri sera chiusa la campagna abbonamenti, sottoscritte 19.750 tessere, un traguardo storico.

Le sole due cose che fanno rincuorare un po’ sono state la reazione finale dei giallorossi che ha quasi portato al pareggio e il dato definitivo della campagna abbonamenti che, chiusa alle 20.00 di ieri sera, ha fatto segnare il record storico di sottoscrizioni. Nell’ultima campagna, quella della stagione 2019/2020, sempre in serie A, gli abbonamenti fecero registrare quota 18.763, nella serata di ieri, al termine della possibilità di sottoscrivere le tessere, il dato definitivo è stato di 19.750.

Per il resto sulla gara c’è poco da dire, il Lecce appare ancora un cantiere aperto, con la difesa centrale ancora in fase di costruzione e che ha portato nella sfida di ieri l’allenatore dei salentini a riadattare ben tre giocatori che ricoprono ruoli differenti (leggi qui le pagelle).

“Credo sia stata una grande prestazione, mi è piaciuto il fatto di essere andati sotto e di averla recuperata. La vittoria penso sia meritata ed è anche frutto della preparazione in ritiro.  Questi successi danno conforto e sicurezza e ci fanno capire che è stato svolto un buon lavoro. Penso che i ragazzi potranno dare molte soddisfazioni quest’anno”, ha affermato mister Edoardo Gorini, allenatore del Cittadella, al termine della partita.

Blin ha fatto bene da centrale e ha dato tutto quello che poteva, in questo momento sapete le difficoltà che ci sono, abbiamo preso alcune decisioni e poi, nel corso della gara c’è stato il problema di Dermaku”, ha invece dichiarato Marco Baroni.

“Nel primo tempo la squadra ha retto bene, poi, si è disunita, complice anche un po’ di mancanza di identità e stanchezza. Bisogna tenere presente che molti giocatori sono nuovi e devono ancora adattarsi al meglio.

Finché abbiamo prodotto gioco, non abbiamo fatto male, poi, anche perché abbiamo sulle gambe carichi di lavoro importati, siamo calati.

Con Di Francesco eravamo d’accordo disputare 60 minuti, così come per Bistrovic, poi, ripeto, con il trascorrere dei minuti, la squadra si è un po’ disunita e c’è stata qualche disattenzione come sul terzo gol, ma queste situazioni si possono migliorare solo con il lavoro.

Gendrey ha giocato spesso centrale, così come Blin, anche se con la difesa a tre, prima di arrivare a Lecce, ma non avevo dubbi che avrebbero fatto bene, poi quando Valentin è stato spostato al centro, abbiamo perso qualcosa in fase di ripartenza, anche perché Baschirotto è arrivato da poco e ancora non pienamente inserito nel nostro tipo di gioco.

Tuia? Penso mancherà ancora per più di una settimana e Dermaku dovrebbe aver rimediato un problema muscolare.

Ceesay e Colombo hanno caratteristiche diverse, Colombo ha lavorato tantissimo, e l’ho risparmiato dell’inizio perché l’ho visto affaticato, Ceesay penso bisognerà servirlo meglio e lui si dovrà muovere in maniera più adeguata, ma dobbiamo continuare a lavorare”.

Intanto, al termine della gara l’allenatore toscano ha concesso due giorni di ripo al gruppo che riprenderanno la preparazione lunedì pomeriggi all’Acaya Golf Resort”.

Per quanto riguarda le condizioni di Dermaku, il calciatore italo-albanese, ha riportato un problema muscolare alla coscia sinistra.



In questo articolo: