Un Lecce gladiatore rende onore ai 25mila tifosi del "Via del Mare" e batte la capolista alimentando a più non posso i sogni di promozione diretta. Decide un gol di Tabanelli, sempre più decisivo.
Con il pareggio di ieri pomeriggio del Palermo, Lecce e Brescia si sfidano in testa alla classifica con l'orizzonte Serie A sempre più vicino. Lucioni rientra in difesa, ballottaggio lungo la corsia destra tra Marino e Meccariello.
Fabio Liverani chiama tutti a raccolta, anche gli indisponibili. "Abbiamo l'opportunità di giocarci qualcosa di veramente importante e credo che sia il giusto premio per questa squadra". Un paio di dubbi di formazione.
Fabio Liverani resterà il tecnico del Lecce fino al 2022. L'annuncio lo ha reso il Presidente Saverio Sticchi Damiani nel corso di una conferenza convocata ad hoc: "per noi - spiega - Liverani e il suo staff sono una garanzia".
Appello alla tifoseria giallorossa nell’imminenza di una partita che potrebbe lanciare la squadra di Liverani verso vette impensabili ad inizio stagione.
Il bomber giallorosso parla della prossima gara contro il Brescia: uno scontro al vertice che può valere una stagione. "A loro ho fatto due gol in carriera - dice. Per noi quel sogno è troppo importante".
Questa mattina, dopo la trasferta di Perugia, il Lecce si è ritrovato per iniziare a pensare già alla capolista Brescia. In città la febbre è già alta: 25mila seggiolini disponibili, mentre la Cura Nord è tutta sold-out.
Le due battistrada Brescia e Lecce vincono, mentre il Palermo si fa rallentare dal Padova ultimo in classifica. Liverani: "all'inizio era impensabile essere qui. Ora sotto col Brescia: sarà gara importantissima".
Gol e assist sia per La Mantia sia per Falco: i due attaccanti mandano in orbita il Lecce, mentre la difesa tutta nuova tiene botta. Liverani le azzecca tutte e ora il sogno è a un passo.