Al Mapei Stadium arriva la seconda sconfitta del Lecce (leggi la cronaca del match). Le pagelle dei giallorossi testimoniano una partita senza infamia e senza lode: gli uomini di Baroni non sfigurano ma siamo lontani mille miglia dal dire che possono essere pericolosi e creare pericoli agli avversari. Il Sassuolo non fa nulla di trascendentale e vince 1 a 0. Del resto era prevedibile da una squadra che ha perso Raspadori e Scamacca nel giro di un mese. Il gol è un capolavoro di Berardi, per il resto la partita dei neroverdi è di possesso palla e contenimento. Il Lecce fa una fatica mortale a superare il centrocampo e lanciare le punte. Suggestioni Umtiti a parte, Corvino ha ancora qualche giorno di tempo per strutturare la difesa (dove certamente Blin e Baschirotto non sfigurano) ma serve qualcosa anche a centrocampo. Ecco le pagelle dei giallorossi:
Falcone: 6,5
Incolpevole sul gol di Berardi sul finire della prima frazione. Per il resto dà sempre l’idea di essere molto sicuro tra i pali
Gendrey: 6
Tiene la posizione e gioca su ogni pallone. Bravo nel tenere la linea, ma l’apporto alla squadra in fase offensiva è inesistente.
Baschirotto: 6,5
Con Blin ha formato una coppia difensiva invidiabile. Si completano a vicenda e se il Sassuolo non sfonda è merito loro.
Blin: 6,5
E’ la rivelazione della squadra. Preciso, puntuale, testardo. Pinamonti non la vede mai
Gallo: 6
Lo stesso discorso fatto per Gendrey. Il ragazzo è tatticamente disciplinato, non si può rimproverargli nulla. Ma per incidere in Serie A ci vuole qualcosa di più.
Bistrovic: 6
Nessun guizzo degno di nota, ma di certo non si può addebitare al croato il mancato pareggio dei giallorossi. Lecito aspettarsi qualcosa in più da lui e da tutti gli altri.
Dal 71′ Helgason: s.v.
Hjulmand: 6
Il danese è un giocatore ‘fatto’, non c’è dubbio. Però in Serie A ci sarebbe bisogno di maggiore precisione e velocità nelle verticalizzazioni. Sembra che giochi con il freno tirato a mano, quasi abbia paura di lasciare sguarnito il reparto difensivo. Nel finale è una diga.
Gonzalez: 6
Preferito ad altri compagni nella formazione titolare. Certamente ci si aspetta molto da lui, ma come sette giorni fa non riesce ad incidere, a lasciare un piccolo segno sul match.
Dall’ 80′ Askildsen: s.v.
Strefezza: 6
Rogerio dalla sua parte è un cliente difficile da saltare. Il brasiliano non manca di impegno ma lo smalto dei tempi migliori è ancora lontano. Esce stremato al 90′ dopo tanta corsa, spesso a vuoto.
dal 46′ Listkowski: s.v.
Ceesay: 6,5
Si divora un gol al 34′: anticipa Ferrari e punta la porta avversaria ma è poco preciso al momento della conclusione. Il più pericoloso del trio d’attacco, si dà da fare, spesso si carica la squadra sulle spalle e strappa come un cavallo di razza ma forse, ogni tanto, dovrebbe giocare anche insieme agli altri.
Dall’ 80′ Colombo: s.v.
Di Francesco: 6
Gioca un tempo e impensierisce Consigli al 16′ con un bel tiro. Non riesce però a dare continuità al suo lavoro e Baroni lo cambia nell’intervallo
dal 46′ Banda: 6,5
L’ingresso non porta gli effetti sperati ma il ragazzo ha personalità e potenza da vendere (fa ammonire Frattesi con un bello spunto). Forse se si sbloccasse con un gol, cambierebbe la sua stagione.
