Secondo l'accusa, in zona sottoposta a vincolo paesaggistico sarebbero state realizzate opere edilizie abusive in totale difformità con il permesso di costruire.
Il gup Cinzia Vergine, al termine del processo con rito abbreviato, ha assolto per non aver commesso il fatto: L.G., 39 anni di Calimera, accusato del reato di peculato.
Il 73enne originario di Acquarica del Capo, ma residente a Surano, è stato assolto con formula piena, perché il fatto non costituisce reato”, dai reati di calunnia e diffamazione.
Non solo, poiché il giudice monocratico ha assolto anche il vicesindaco Silvia Romano, gli altri componenti dell'ex giunta, l'ex segretaria comunale ed un dirigente.
Il collegio della prima sezione penale ha assolto l'imputato dalle accuse di violenza sessuale e violazione degli obblighi di assistenza verso un minore.
Sono tre gli episodi contestati dalla Procura, nel periodo compreso tra il 2012 ed il 2014. La sentenza è stata emessa dal gup Michele Toriello, al termine dell'udienza preliminare.
Le indagini hanno preso il via da una querela presentata dall’ex primo cittadino di Carmiano, nel gennaio del 2018. L'imputato era accusato di diffamazione
È stata dunque accolta la richiesta di assoluzione avanzata dall'avvocato Dimitry Conte che ha sostenuto come non vi fossero prove che la sostanza stupefacente appartenesse alla donna.