Ad avvistare la tartaruga un gruppo di giovani che ha subito allertato la Capitaneria di Porto di Gallipoli. Il nido sarà monitorato fino alla schiusa delle uova.
Mattia e Ludovica tornano in mare: la Guardia Costiera di Otranto e il Centro recupero di Tartarughe Marine di Calimera hanno provveduto a rilasciare due esemplari di Caretta Caretta
Il progetto è finalizzato a identificare tracce riconducibili a nidificazioni di caretta caretta messe in pericolo dalle operazioni stagionali di pulizia delle spiagge.
La decisione è stata presa considerando che il pescatore, per salvare la tartaruga, è costretto ad interrompere la sua attività. Gli esemplari, spesso, oltre a finire nelle reti dei pescatori, sono anche travolte dalle imbarcazioni.
A darne notizia Sos Fauna Calimera. Gli esemplari ritrovati sulla costa adriatica trovati a riva a causa delle mareggiate di questi giorni. Con ogni probabilità molte altre sono in queste condizioni.
Gli esemplari sono nati da uno dei nidi che dal mese di giugno era presidiato dai volontari di Legambiente sul litorale di Gallipoli. Soddisfazione del Sindaco Minerva.
Dopo quattro mesi di cure presso il Dipartimento di Erpetologia del Museo di Storia Naturale, una tartaruga, salvata quando stava per morire, ha potuto far ritorno al suo habitat naturale