Il giovane è stato identificato dagli agenti della Digos della Questura del capoluogo, attraverso i filmati delle telecamere di sicurezza presenti alla stadio.
L’aggressione il 13 giugno scorso. I due non erano nuovi a episodi di violenza. Il giovane è stato costretto a ricorrere alle cure del Pronto Soccorso.
Le indagini adesso si concentreranno su tutti coloro che hanno contribuito alla esposizione dello striscione, che saranno chiamati a rispondere, in concorso, per il medesimo reato
L’identificazione da parte degli agenti della Polizia Scientifica del Commissariato neretino. Sono ritenuti responsabili, tra gli altri, di lesioni personali, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale.
I fatti sono avvenuti domenica scorsa a Nocera Inferire prima della gara tra la Nocerina e la compagine salentina. Per i supporter sono state avviate le procedure per il provvedimento di Daspo.
Per loro scatterà anche il provvedimento di Daspo. Inoltre, sono stati deferiti altri quattro supporter per gli scontri avvenuti prima di Casarano-Taranto.