Importante decisione da parte della Regione Puglia: la Giunta decide di impugnare lo 'Sblocca Italia' di fronte alla consulta. Il consigliere Blasi, 'Esprimo soddisfazione, più che sboccarla, rischia di sbancare l'Italia'.
Proseguono gli accorati appelli da parte di chi teme che, per un motivo o per l'altro, le risorse stanziate per ammodernare e mettere in sicurezza l'arteria vadano perdute. Attesa per l'incontro odierno con il sottosegretario De Caro.
Interviene il Coordinatore provinciale del partito azzurro che chiede ai rappresentanti del Partito Democratico appartenenti al territorio di fare sì che in Parlamento il Governo coinvolga nelle scelte decisionali gli enti locali.
Nel pomeriggio partirà da Leuca la marcia a sostegno della ripresa dei lavori sulla statale che rischia di non vedere mai ampliamento nè messa in sicurezza. I fondi potrebbero confluire in altre opere inserite nel Decreto.
La vicenda riguarda il decreto legge 133 del 12 settembre 2014, il cosiddetto Sblocca Italia, che sarà inviato all'Aula del Senato a soli 12 giorni dalla scadenza del termine di conversione in legge.
Gli studenti universitari, guidati da LInk Lecce, insieme al Comitato No Tap, hanno organizzato, questa mattina, un sit-in presso la sede Adisu al fine di bloccare l'iter parlamentare di conversione del decreto governativo.
Gli sforzi per ammodernare le linee delle Sud Est e dar vita alla metropolitana di superficie che colleghi il Salento al suo interno e con gli altri territori di Puglia e non, potrebbero essere premiati a breve.
Tra le opere strategiche dello Sblocca Italia c'è anche la Tap. E allora i grillini investono il Governatore di una battaglia: si impegni ad impugnare il decreto palesemente incostituzionale che riduce gli enti periferici a meri passacarte.
La maggioranza renziana boccia le quattro pregiudiziali di incostituzionalità presentate da M5S, Forza Italia, Lega e SEL. Il deputato De Lorenzis (M5S) chiede al Presidente della Puglia di impugnare il provvedimento dinanzi alla Corte Costituzionale.
Il premier Matteo Renzi ha presentato il Decreto Sblocca Italia, che apre al settore della ricerca e sviluppo idrocarburi in Italia. Il Presidente della FederPetroli Italia Michele Marsiglia fa i suoi commenti. ?La politica petrolifera in Italia va cambiata?