Sembravano essere dei semplici assuntori di sostanza stupefacente. In realtà, dalle analisi di laboratorio, è emerso che il principio attivo superava il limite consentito dalla vigente normativa.
Durante la perquisizione domiciliare e personale sono spuntati fuori 140 grammi di anfetamine e due grammi di marijuana. 47enne finisce nei guai per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Gli uomini in divisa stanno indagando su tre ritrovamenti di droga, avvenuti negli ultimi giorni. La scoperta più ingente è avvenuta sulla spiaggia in località ‘Strada Bianca’ dove è stato trovato un panetto di marijuana del peso di 11 chili e mezzo.
Mentre sta facendo Jogging a San Foca, un poliziotto in servizio alla Questura di Lecce ha sentito un forte odore, simile a quello della marijuana. Con l'aiuto dei colleghi si è scoperta la provenienza: in alcuni box erano nascosti 200 chili di droga.
Durante un controllo ha rifiutato di sottoporsi agli accertamenti per verificare l’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti e per questo, un 24enne di Novoli, è finito nei guai.
La condanna prevede anche il pagamento di una multa di 30mila euro. Il 12 dicembre del 2015, Giovanni Carofiglio 54enne originario di Bari ma residente a Copertino, fu arrestato dagli agenti della Squadra Mobile di Lecce.
Gli agenti del Commissariato di Otranto hanno rinvenuto, in località Porto Badisco, due sacchi di cellophane con all'interno della sostanza stupefacente.
Sono stati sorpresi in piazzetta dei Domenicani con la droga destinata, probabilmente, allo spaccio: un 32enne di Cavallino è finito ai domiciliari, mentre l'amico è finito nei guai.
In precedenza, il pubblico ministero d' udienza aveva invocato per l'uomo una condanna a sei anni di reclusione con l'accusa detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.