“Con te andrei fino in capo al mondo”. Quante volte abbiamo detto o ascoltato questa frase? Tante ma poi? Ci siamo limitati a qualche viaggetto, nulla a che vedere con il capo del mondo. Non loro però: Leo e Claudio. Loro lo hanno fatto davvero e hanno scelto bene anche la loro compagna di viaggio: la moto. L’avventura nasce circa quattordici anni fa dalla voglia di partire in moto a visitare quei posti che difficilmente puoi esplorare con un tour operator.
Ci troviamo a Melendugno, in provincia di Lecce, nel tacco d’Italia circondato da acque cristalline, spiagge bianche, scogliere e torri saracene. Leo e Claudio sono amici legati dalla passione per i motori, sono “amici di moto”, quelli che la domenica si mettono in sella e rombano per il litorale salentino prima della lasagna. Durante le passeggiate domenicali si fa spazio la curiosità di visitare in sella alle loro compagne di viaggio luoghi meno familiari. Decidono, quindi, di partire all’esplorazione di quelle montagne che quando il mare è calmo e c’è bassa marea possono scorgere all’orizzonte e che sembrano così vicine, destinazione Albania. Si imbarcano insieme alle moto con destinazione Valona alla scoperta del promontorio balcanico e sostando di tanto in tanto, spesso ospiti di gente del luogo che, incuriosita dai centauri, offre loro un pasto caldo nella propria casa.
Questo battesimo da il via a progetti più grandi con l’obiettivo di bruciare più chilometri. Al rientro è già il momento di pianificare il prossimo viaggio: destinazione Georgia.
Il quartier generale è sempre Melendugno, questa volta il percorso è di 8400 chilometri che permette loro di contemplare meravigliosi paesaggi passando da Grecia, Bulgaria, Turchia e Armenia. I motori sono ancora caldi e i bagagli carichi sulle loro moto che già di ritorno progettano l’avventura successiva.
Parliamo di viaggi low cost: spesa principale la benzina, sempre in marcia on the road, con pasti fatti al volo con qualche scatoletta di tonno e un bollitore per un piatto di spaghetti e qualche ora di sonno magri al caldo per recuperare le forze e ripartire per la tappa successiva. Quando si dice che il viaggio non è la meta, ma il percorso fatto per raggiungerla, con Leo e Claudio è sacrosanta verità
Al rientro dalla Georgia hanno un’unica certezza “la prossima volta andremo a Sud”. E così dopo qualche mese sono nuovamente carichi di scatolette di tonno quando partono per la Spagna e da li, moto in nave, salpano per il Marocco. Destinazione Africa. Siamo nel 2017, questa volta il viaggio non è semplice. Clima ostile, caldo e tempeste di sabbia non li fermano. Attraversano il Marocco, il Sahara Occidentale e la Mauritania fino ad arrivare in Senegal. La ricerca della benzina e quella di un meccanico che non trovano li costringono a lasciare una delle due moto per problemi al motore. Con un po’ di sconforto rientrano, ma ma non è di certo questo che li farà arrendere, anzi, è proprio in quel momento di difficoltà che trovano la grinta per riscattarsi affrontando una nuova avventura.
Così decidono di andare, letteralmente, in capo al mondo, l’anno prima in Russia (destinazione San Pietroburgo) e poi…… Prossima meta: Capo Nord.
Tra una domenica e l’altra tra la costa adriatica e quella ionica, passa il tempo e si avvicina la partenza. Siamo a maggio del 2021. I motori sono di nuovo revisionati per la partenza. Lasciano il caldo di Lecce per spaccare tutta l’Europa alla ricerca del fresco e ormai NordKapp è sempre più vicina. Dachau, Praga, Varsavia, Lituania, pausa caffè con moka e fornello da campeggio e di nuovo in marcia: Lettonia, Estonia, Svezia e finalmente quasi la Norvegia guidando tra renne, infinità di verde e fiordi a picco sul mare. Mancano solo 150 chilometri alla meta quando vengono fermati alla frontiera norvegese.
A causa delle restrizioni dovute alla pandemia in corso la Norvegia non consente l’accesso nel Paese nonostante abbiano tutta la documentazione vaccinale che gli ha consentito fino a quel momento di spaccare l’Europa. Non contenti, ci provano di nuovo facendo il giro inverso e tentando l’accesso dalla parte ovest ma la situazione non cambia, ammoniti nuovamente e fermati alla frontiera sono costretti a salutare Capo Nord a distanza. A due passi.
È il momento di invertire la rotta e fare rientro alla base, con in valigia un po’ di amarezza. Di rientro però, durante una sosta a Copenaghen, tra un bicchiere di vino e una bistecca ai ferri, arriva anche il dolce. Si progetta la prossima meta: alla scoperta dell’America Latina.
Arriviamo ad oggi, siamo a gennaio 2023 e la data prevista per la partenza è sempre più vicina. Il 27 gennaio è alle porte. Dopo mesi di preparazione, programmi di viaggio, manutenzione delle moto, organizzazione della documentazione di viaggio, ci siamo! Le moto sono state imbarcate su una nave cargo da Genova con l’aiuto di un appassionato centauro che ha dato loro una mano per la spedizione transoceanica.
Leo e Claudio scalpitano dalla voglia di riscaldare i motori e raggiungere le loro fidate compagne di viaggio che ancora una volta consentiranno loro di ammirare panorami mozzafiato “rotolando verso Sud”, come cantava qualcuno.
Passeranno dal Cile con l’obiettivo di raggiungere l’Argentina fino Terra del Fuoco, per scorgere all’orizzonte l’Antartide.
Questa storia però ancora deve essere scritta. Cosa ne pensate? Siete curiosi di sapere cosa accadrà nel cammino?
Nonostante l’attenta pianificazione e i mesi di organizzazione gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo, ma questo non farà passare la voglia e la curiosità ai nostri due centauri di assaporare l’odore dell’asfalto caldo che percorreranno sotto le due ruote!
Noi li seguiremo attraverso i canali social YouTube e Instagram @in_moto_nel_mondo per toglierci la soddisfazione di far fede a quella famosa frase e farci portare da Leo e Claudio “fino in capo al mondo”, questa volta verso Sud!