Dalla ‘Perla dello Jonio’ alla ‘Città d’Oriente’. Scatto dopo scatto le emozioni del Salento Express

A pochi giorni di distanza dal viaggio su una locomotiva dei primi del ‘900, organizzato dall’Associazione Rotaie di Puglia, Leccenews24 ha immortalato le sensazioni di turisti e vacanzieri di un viaggio nel tempo.

C’è un Salento che non è fatto dai rumori chiassosi e festanti dei lidi, né dalle carovane che affollano le piazze in occasione delle ormai così popolari sagre che accendono il territorio comune per comune.

C’è un Salento quasi silenzioso, in cui si può sentire soltanto il vento forte che spira per le sue campagne quando viene attraversato da una vecchia e nobile locomotiva che si è preso il gusto di riproporre lo stupore dei primi passeggeri che con meraviglia e attesa, salivano sulle littorine per raggiungere la sponda opposta della provincia.

Con un’iniziativa di cui ancora se ne parla, l’Associazione Rotaie di Puglia, appena una settimana fa, ha messo a disposizione il Salento Express per congiungere Gallipoli a Otranto, due perle del territorio salentino che nessun tratto stradale degno di questo nome è riuscito a mettere in comunicazione diretta, creando un asse tra poli turistici fondamentali non solo per il turismo della provincia di Lecce, ma dell’intero Meridione d’Italia.

Come spinto dal soffio del vento, il Salento Express ha collegato la “Perla dello Jonio” con la “Bella Idrusa”, passando per Nardò, Galatina, Zollino e Maglie.

L’Associazione Rotaie di Puglia, insieme ad Aisaf, ha come sua mission quella di promuovere il turismo ferroviario, a dimostrazione che non occorrono colate di asfalto per congiungere poli importanti del Salento, ma basta sfruttare meglio e mantenere un po’ di più i binari che già esistono.

Non è questa la sede per affrontare il tema che rischia, ormai, di diventare soltanto un ritornello della metropolitana di superficie; sta di fatto che riempire un treno di turisti che vogliono respirare il profumo delle campagne prima di toccare con mano il Salento stazione per stazione è stato qualcosa di più di un semplice viaggio, di un semplice spostamento.

Leccenews24 ha vissuto quella giornata con la stessa sorpresa dei turisti, poiché a volte sono gli stessi salentini a non conoscere le potenzialità nascoste del loro territorio.

Abbiamo immortalato quegli attimi in una serie di scatti fotografici da condividere con chi ama questo territorio e da inviare, perché no, come cartoline virtuali, per darsi appuntamento nel Tacco d’Italia non solo la prossima estate, ma tutte le volte in cui una vacanza o un ponte diventano un’occasione.



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