La campagna di Lecce è un quadro d’autore

A ridosso della Tangenziale il paesaggio leccese è incantevole. Tra masserie, prati e pineta, il turismo rurale è a portata di mano

È nata come tangenziale est, in realtà è solo la parte del anello che guarda verso il mare, la zona meno abitata della provincia, quella che intreccia i percorsi cicloturistici con i borghi. Qui la campagna è di una bellezza incomparabile, incorniciata da masserie e muretti a secco, percorsi resi oggi particolarmente interessanti e fruibili grazie ai tanti percorsi pedonali o ciclabili che incoraggiano turismo sportivo e trekking.

Il verde acceso è il colore d’ordinanza per quasi tutto l’anno, e rappresenta un fortissimo attrattore naturale per rilassanti passeggiate domenicali o pomeridiane.

La foto che pubblichiamo ritrae il contesto paesaggistico a ridosso della via di Fondone, dove con i lavori della Regionale 8 è stato realizzato tutto un sistema di viabilità di servizio a supporto delle dinamiche di fruizione naturalistica e ambientale.

Si tratta di occasioni utili di cui disporre per poter apprezzare non solo la bellezza dei luoghi, ma anche la fisionomia del territorio leccese, che grazie al raccordo anulare offre punti di vista suggestivi e sorprendenti.