Come una volta… Greggi al pascolo a ridosso della città

È sempre suggestivo vedersi attraversare la strada da un gregge di pecore e capre. Il saluto al pastore e l’odore forte nell’aria ci restituiscono la cifra della salentinità

Capre, pecore, agnellini saltellanti. Una scena bucolica di incomparabile bellezza. È arte della natura che ci riporta a dimensioni ancestrali del vivere, che stimola una considerazione sulla vita dei nostri avi.

Basta una stradina di campagna, erba verde e uno spazio da mettere a disposizione del gregge che già di per sé rappresenta magnificamente l’ordine naturale. Gli animali si muovono insieme, tutti nella stessa direzione, perfettamente allineati, incolonnati, come una truppa di soldati ben addestrati.

Anche chi si allontana dal folto del gruppo è in grado di orientarsi e di riprendere il cammino, seguendo il tragitto segnato dal pastore. Succede certo, ma è raro che un solo capo possa andar perduto. Il senso di appartenenza e di comunità è più che evidente e non ha bisogno di ulteriori interpretazioni.