Soundwalking e kayak per ritrovare il suono del mondo, due giorni al Parco naturale di Sant’Andrea

Due giornate all’insegna dell’ambiente per scoprire la voce del paesaggio e del mare, con i piedi e con la pagaia, immersi nel ‘Parco Naturale Regionale Isola di Sant?Andrea e Litorale Punta Pizzo’.

Siamo sempre più distanti dal mondo, come se il corpo fosse un automezzo ingombrante da muovere di luogo in luogo, mentre noi siamo altrove e, resistendo alla facile tentazione di imputare la circostanza ai social network, c’è forse da chiedersi perché siamo così estranei all’esistenza di tutto ciò che è “fuori da noi”. 

La verità è che il rumore del mondo non lo ascoltiamo perché siamo disattenti, magari disinteressati o, ancora, scoraggiati perché gli scoppiettii delle marmitte e l’inquinamento acustico cui siamo costantemente sottoposti ci hanno convinti che il rumore del mondo sia una cacofonica orchestra di aliti meccanici e pesanti. Ritrovare la bellezza dei suoni è un privilegio riservato a chi appronti allo scopo una vera e propria ricerca ed è di questo che si occupano i cultori della “Soundwalking”, la passeggiata sonora.

Un modo per riscoprire e valorizzare l’ambiente ed il paesaggio della nostra macchia mediterranea ma anche un modo per e  ritrovare la calma dell’essere uomini nella realtà, canale privilegiato di benessere che arriva a Gallipoli con “E in mezzo, il Mare”, iniziativa promossa dall’Associazione Sounday in collaborazione con  Legambiente e Kayak Club Gallipoli.

“La passeggiata sonora aiuta a capire in che mondo viviamo e come il mondo che viviamo ci influenza. Per la nostra salute e il nostro benessere è importante prenderci cura dell’ambiente acustico che ci circonda, ma per fare questo bisogna imparare a conoscere i suoni e l'effetto che essi hanno su di noi. Attraverso esercizi di respirazione, propriocettività e vocalizzazioni riusciremo ad avere un'esperienza di maggiore consapevolezza e serenità e scopriremo quanto quanto l'ascolto sia fondamentale per vivere una vita più ricca. Imparando a fare attenzione agli oggetti sonori scopriremo la musica delle cose e impareremo anche a comporre le nostre privatissime sinfonie.” ha detto Ilaria Mancino, artista e membro dell’Associazione Sounday.

L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Gallipoli, si articolerà in due giornate:
Domenica 9 Luglio si darà inizio al programma con una passeggiata a piedi nella pineta del Parco Naturale Regionale “Isola di Sant’Andrea e Litorale di Punta Pizzo”,  il ritrovo è alle 17.30 presso la Punta della Suina.
Domenica 16 luglio, invece, si esplorerà la parte marittima del Parco con una pagaiata attorno all’arcipelago di Gallipoli, si attraccherà poi all’Isola per godere di una visita guidata da Maurizio Manna, responsabile di Legambiente Gallipoli.

“Avere un’isola così suggestiva e selvaggia è una grande ricchezza di noi tutti, dal punto di visto faunistico l’Isola ospita uccelli marini e volatili migratori che completano ed arricchiscono il nostro paesaggio con le loro voci e con la loro presenza.” ha commentato Manna.

La partenza con i kayak è prevista dallo scalo del Canneto alle ore 9:00, mentre per chi volesse raggiungere l’isola con la barca di Legambiente l’appuntamento è alle 9.30 al porto di San Giorgio.

Tutti i suoni percepiti durante “E in mezzo, il Mare” saranno registrati e pubblicati sul sito Suoni di Gallipoli e sulla Pagina Facebook Suoni di Gallipoli e del Salento.
Un appuntamento imperdibile che si annuncia anche indimenticabile, per informazioni e prenotazioni 3492116942; 3898580867; 3479022874.
 
di Armenia Cotardo



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