La lite tra due fratelli di Nardò è degenerata al punto che rischiava di trasformarsi in tragedia. Il maggiore ha estratto un coltello e ferito la cognata all'altezza dell'addome.
Stessa condanna per Giovanni Stefanelli, 46enne leccese nelle vesti di amministratore unico della società, proprietaria degli immobili. Il giudice ha disposto la sospensione della pena.
Nei guai è finito un 21enne, originario del Gambia, ma ospite in un centro di accoglienza ad Aradeo. I carabinieri hanno trovato sotto al letto la marijuana e il kit necessario per il confezionamento delle dosi.
Per gli altri otto imputati, il pm ha avanzato la richiesta di rinvio a giudizio. Adesso sarà il Gup designato a fissare l'udienza preliminare e a decidere se proscioglierli dall'accusa o mandarli a processo.
Un 30enne di Santa Maria a Vico, in provincia di Caserta, è stato deferito in stato di libertà per «frode informatica». Ha effettuato varie ricariche telefoniche con una carta di credito di una donna di Otranto.
Per un 38enne di Corsano si sono aperte le porte di Borgo San Nicola con l'accusa di «inosservanza dell’obbligo di sorveglianza speciale». È stato sorpreso a bordo di un'auto con persone 'sospette' a Tiggiano.
Un 49enne di Racale ora dovrà rispondere di «Interventi edilizi in parziale e totale difformità rispetto al permesso di costruire in area sottoposta a vincolo paesaggistico ed idrogeologico»
Sequestrata una cava dismessa trasformata in una discarica di 10mila metri quadrati su cui erano abbandonati tonnellate di rifiuti. Un 50enne di Galatone è stato denunciato in stato di libertà.
Una pattuglia lo ha ‘sorpreso’ in un terreno non di sua proprietà mentre tagliava alcuni alberi di ulivo allo scopo di ricavare legna da ardere. Nei guai è finito un 59enne residente a Manduria.
Una struttura per anziani, abusiva e senza requisiti, è stata scoperta in un'abitazione privata di Monteroni di Lecce. Cinque gli ospiti, non autosufficienti, curati da una "infermiera" che non aveva nessun titolo.