Negli scatti di Pierluigi Pinto, il foto-racconto di un pomeriggio storico: il Lecce batte lo Spezia e taglia il traguardo della promozione diretta in Serie A. Dal riscaldamento alla premiazione, la festa di un intero territorio.
Dal Presidente a Liverani, dal DS Meluso ai leader del gruppo: in casa Lecce tutti si godono una festa insperata e per questo ancora più bello. Parole d'ordine: "prima la festa, poi la programmazione".
Dopo il triplice fischio finale della gara vinta contro lo Spezia, la festa di tutti si è spostata in città. Traffico a tratti in tilt, ma era preventivabile: ha comunque retto bene il piano allestito dal Comune.
Petriccione dà una bella botta di adrenalina e nel momento migliore dei liguri, La Mantia buca ancora Lamanna. È la sintesi perfetta di un campionato cinico, volenteroso, bello ed emozionante.
Alle ore 15 l'ultima gara di campionato tra Lecce e Spezia: in caso di successo i giallorossi taglierebbero il traguardo della promozione diretta. Calderoni torna in corsia, Majer favorito su Tabanelli.
Niente acqua dalla Fontana di Piazza Mazzini, transenne attorno all'Anfiteatro e chiusura preventiva della Villa: il Comune stila il piano sicurezza in caso di promozione in A del Lecce.
Riparte la vendita dei biglietti per la gara più attesa dell'anno tra Lecce e Spezia: Curva Sud completamente riaperta, con ulteriori 3mila posti disponibili.
Nelle prossime ore è attesa anche la risposta alla proposta avanzata dall'US Lecce di riapertura integrale della Curva Sud. In caso di esito positivo, vi saranno ulteriori 3.000 posti per il settore
Nessuna festa anticipata: il Palermo torna alla vittoria ad Ascoli e si riporta a -1 dal Lecce. I giallorossi devono necessariamente battere lo Spezia (quasi certo dei playoff) per la promozione diretta in A.