L'uomo è stato iscritto nel registro degli indagati, a seguito di una perquisizione personale nella sua abitazione. L'ascolto della minore è avvenuto il mese scorso nell'ambito dell'incidente probatorio disposto dalla Procura.
Il provvedimento cautelare emesso al termine delle indagini operate dai Carabinieri della Compagnia di Brindisi. Si è accertato che le armi rinvenute e sequestrate il 18 novembre scorso a un 57enne di Torchiarolo erano da custodite per loro conto.
Il gip Alcide Maritati ha emesso l'ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere, nei confronti di tre persone che verranno ascoltati domattina. Secondo il giudice, la tentata estorsione e il tentato omicidio sarebbero strettamente collegati tra di loro.
Questa mattina si è tenuta la conferenza stampa che ha illustrato i dettagli dei tre arresti legati alla vicenda degli spari diretti a Giovanni Calignano, avvenuto lo scorso 16 maggio. Due persone indagate per tentato omicidio, un'altra invece per tentata estorsione aggravata.
Sono stati rintracciati in strada 24 migranti di cui 7 minori e subito sono scattate le operazioni di identificazione e accoglienza ad opera del personale della Polizia di Stato. E' l'ennesimo sbarco nel giro di pochi giorni.
I malviventi hanno agito utilizzando un escavatore rubato a Sternatia. Ingenti i danni alla struttura. Sul posto Carabinieri di San Cesario e la scientifica di Lecce che indagano per risalire agli autori.
I carabinieri, a seguito di serrate indagini, hanno eseguito tre ordinanze di custodia cautelare nei confronti dei tre soggetti ritenuti responsabili dell'agguato di Nardò. Tutti i dettagli domani nel corso di una conferenza stampa.
Un uomo è arrivato al Pronto soccorso per intossicazione alcolemica e poi si è allontanato senza autorizzazione per rubare nella cappella dell'ospedale. Bloccato dalla vigilanza è stato arrestato per furto dalla Polizia e condotto in carcere.
In merito all'abusivismo edilizio è intervenuta la prescrizione ed è stata così dichiarata l'estinzione del reato, per tutti e tre gli imputati. Le presunte irregolarità di natura urbanistica e amministrativa si sarebbero consumate, secondo la Procura, nel 2011.
L'operazione a opera degli agenti della Squadra Mobile della Questura di Lecce. Con lui denunciato il fratello 21enne che si trovava agli arresti domiciliari per reati inerenti il traffico di droga.