In base a quanto ricostruito dagli inquirenti, l’uomo si sarebbe avvicinato alla ragazzina presentandosi come un personal trainer e con il pretesto di insegnarle alcuni esercizi.
I fatti si sono svolti nella notte dello scorso 21 luglio. La misura, finalizzata a garantire la sicurezza pubblica e a prevenire ulteriori episodi di violenza
Risultano indagati un 57enne di Lequile, nelle vesti di titolare della struttura ricettiva e un 63enne di Campi Salentina, ritenuto dagli inquirenti come colui che procacciava le “lucciole”
Secondo l'ipotesi accusatoria, gli abusi si sarebbero verificati quando il 78enne e la ragazzina si trovavano da soli in una stanza, poiché la nonna era andata a riposare.
Compare nell'inchiesta nelle vesti di progettista. Sono indagati anche il legale rappresentante della struttura e due ex dirigenti comunali, all'epoca dei fatti.