Si tratta di Antonio Duma, 64 anni e Alberto Simone, 27 anni, entrambi di Nardò. Il primo è considerato il capo della presunta associazione criminale. L’altro, è ritenuto uno degli organizzatori del sodalizio.
L’intervento dei Vigili del Fuoco, ha fatto sì che l'incendio non si estendesse alle rotoballe adiacenti, evitando il propagarsi del rogo e ulteriori danni alle aree circostanti
Il 4 ottobre di due anni fa, la figlia, secondo l’accusa, venne aggredita per non aver lavato i piatti. Il padre la colpiva al volto e le stringeva le mani intorno alla gola. Tali accuse sono cadute durante l’udienza preliminare.
Gli agenti della Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica di Lecce, a seguito delle indagini, sono riusciti a identificare i responsabili e bloccare i conti correnti alimentati dai proventi illeciti.