
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Lecce, nella tarda serata di ieri, a Surbo, hanno eseguito un’ordinanza custodia cautelare in carcere a carico di una persona, ritenuta presunta responsabile di una serie di gravi reati, tra cui estorsione consumata e tentata, a carico di diverse persone, commessi a Lecce e Surbo.
La misura restrittiva è il risultato di un’accurata e meticolosa indagine condotta dai militari, avviata nei giorni scorsi, a seguito di denunce presentate da cittadini che sono stati approcciati dall’indagato e costretti a versare denaro contante a seguito di probabili minacce e intimidazioni. Trattasi di cifre fra i 50 e gli 80 euro.
Anche all’atto dell’esecuzione della misura l’arrestato veniva colto dai militari mentre avvicinava un giovane che era a bordo propria autovettura, in atteggiamento analogo a quello già adottato per consumare le precedenti presunte estorsioni.
Gli episodi, che si sono svolti in breve lasso di tempo tra loro e l’immediata denuncia da parte delle vittime hanno permesso di dare una pronta risposta delle Istituzioni e l’efficacia dell’intervento dei Carabinieri hanno portato a un esito positivo, consegnando alla giustizia l’indagato
Al termine delle formalità di rito, il 31enne leccese, è stato condotto presso la Casa Circondariale di “Borgo San Nicola”, su disposizione della Procura della Repubblica di lecce che conduce le indagini.
È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase preliminare e che l’eventuale colpevolezza in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.