176 kg di materiale pirotecnico custodito in assenza di sicurezza, arrestato 38enne di Scorrano

18 kg di esplodente era privo della classificazione. Sono in corso ulteriori indagini volte all’identificazione degli acquirenti e degli importatori.

Il 24 giugno dell’anno scorso era stato arrestato nell’ambito dell’Operazione Tornado e, il giorno dopo, gli era stata notificata in carcere l’interdittiva antimafia e il provvedimento della Prefettura di Lecce con cui veniva disposta la revoca della licenza di deposito e vendita di prodotti esplosivi di IV e V categoria. A distanza di poco più di un anno è finito nuovamente nei guai.

A seguito di un’attività di controllo, infatti, i Carabinieri della Stazione di Scorrano, hanno posto sotto osservazione, dopo una segnalazione nella quale si denunciava uno strano via vai di persone, un’abitazione ubicata nel comune salentino

Al termine del servizio i militari hanno preso la decisione, di iniziativa, di svolgere una perquisizione domiciliari nei confronti della casa, di proprietà di Donato Mega, 38enne del posto, già titolare dell’azienda di produzione e vendita di artifizi pirotecnici “Francesco Mega S.r.l.”.

A seguito della verifica, gli uomini della “Benemerita”, hanno rinvenuto 176 kg di materiale esplodente per utilizzo professionale pirotecnico, di cui 18 privi di classificazione.

L’uomo, a questo punto, è stato tratto in arresto e, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria, tradotto agli arresti domiciliari.