Dura poco più di due ore la fuga del rapinatore della tabaccheria Marotta. Arrestato 34enne di Lecce

Al termine di un’attività investigativa lampo, gli agenti della Volante e della Mobile hanno arrestato l’autore della rapina nella rivendita leccese.

Ha riferito di averlo fatto perché bisognoso di denaro ma, nel corso della “parziale collaborazione” fornita, non ha indicato dove poter recuperare la refurtiva e di averne utilizzata una parte.

È durata poche ore la fuga di C.A., 34enne leccese, autore della rapina, nel tardo pomeriggio di sabato scorso, ai danni della tabaccheria “Marotta” in Piazza Napoli a Lecce.

I fatti

Le lancette dell’orologio segnavano all’incirca le ore 18.30, quando, presso la rivendita, un uomo armato di pistola, rivelatasi poi falsa e travisato con cappuccio ed occhiali scuri ha fatto irruzione all’interno della rivendita e, sotto la minaccia dell’arma da fuoco, si è diretto presso la cassa e facendosi consegnare dal titolare l’intero incasso di circa 2000 euro.  Al momento dei fatti, oltre al proprietario, era anche presente un cliente. Terminato il colpo l’uomo è fuggito a bordo di una Fiat Multipla di colore scuro guidata da un complice ancora non identificato (al momento sono in corso le indagini per stabilire si si tratti di un uomo o una donna).

Le investigazioni

Sul posto, non appena dato l’allarme, sono immediatamente intervenuti gli agenti della Squadra Volante, dirette dal Vicequestore Eliana Martella, che hanno raccolto le prime informazioni e le testimonianze sulla dinamica.

Nel frattempo, gli investigatori della Squadra Mobile, agli ordini del Vicequestore Alessandro Albini, hanno subito visionato le immagini registrate dal circuito di videosorveglianza individuando l’autore della rapina, ripetiamo, nella persona di C.A. 34enne di Lecce.

Da sin. i vicequestori: Monica Sammati, Eliana Martella, Alessandro Albini

Le ricerche dell’uomo in città si sono svolte dapprima presso la sua abitazione e anche nei luoghi solitamente frequentati. Le attività info/investigative svolte hanno permesso, nell’arco di poco più di due ore dal fatto, di rintracciare il rapinatore in un’abitazione del quartiere della Zona 167B.

Gli investigatori hanno sorpreso l’uomo con indosso ancora parte degli indumenti utilizzati durante il colpo.

In sede di ascolto, poi, C.A. ha fornito alcuni dettagli su dove ritrovare l’autovettura e gli abiti utilizzati e così, la successiva attività verifica, ha permesso di rinvenire il mezzo nascosto in una strada della marina di  Torre Chianca, mentre, pistola, felpa e guanti all’interno di uno scoter in stato di abbandono situato all’interno di un’area box del complesso residenziale, situato alle spalle del centro commerciale City Moda. Garage non di proprietà, ma nella disponibilità del 34enne.

Al termine dell’attività investigativa, cosi come disposto dalla Autorità Giudiziaria è stato tradotto presso la casa circondariale di “Borgo San Nicola” a Lecce.

Indagini tuttora in corso da parte di questa Squadra Mobile per l’individuazione del complice

 



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