Operazione all’alba contro la criminalità organizzata. 50 arresti tra Lecce, Brindisi e Taranto

I provvedimenti cautelari eseguiti dai militari dell’Arma dei Carabinieri di Brindisi su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce. Tra i reati contestati associazione di tipo mafioso e concorso in omicidio.

Associazione di tipo mafioso; concorso in omicidio, con l’aggravante del metodo mafioso; associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti; porto e detenzione illegali di arma da fuoco e spaccio di sostanze stupefacenti.
  
Sono le accusa dalle quali dovranno difendersi 50 indagati ritenuti responsabili di questi reati e destinatari di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce e che, dalle prime ore dell’alba, stanno eseguendo i militari dell’Arma dei Carabinieri del Comando Provinciale di Brindisi.
  
I provvedimenti restrittivi si stanno attuando nelle province di Brindisi, Taranto e Lecce.
  
L’operazione odierna è il seguito di un’altra indagine, denominata “Omega” che, nel dicembre 2016, portò all’emissione di 58 ordinanze di custodia cautelare firmate dal Giudice per le Indagini Preliminari di Lecce, Vincenzo Brancato, su richiesta del pubblico Ministero, Alberto Santacatterina.
  
Alcuni giorni dopo, però, il Tribunale del Riesame di Lecce dispose un provvedimento di scarcerazione per circa 20 arrestati, accogliendo l’istanza dei loro difensori “per la mancanza di motivazione nell’ordinanza del Gip”
   
Nel corso delle indagini che hanno portato alle richieste di oggi sono state intercettate frasi connesse al rituale di affiliazione alla Sacra Corona Unita.
   
I dettagli dell’operazione saranno resi noti nel corso della conferenza stampa che si terrà alle ore 10.00 odierne presso il Comando Provinciale Carabinieri di Brindisi.



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