Ancora non è entrato pienamente in funzione che già necessita di lavori di manutenzione straordinaria. Un rattoppo dovuto al maltempo che ha colpito la città di Lecce e la sua provincia nei giorni scorsi.
Inizia nel peggiore dei modi il nuovo anno per il Dea di Lecce, la nuova struttura destinata ad ospitare il Dipartimento di emergenza e accettazione dell’Ospedale “Vito Fazzi”.
A causa del fortissimo vento registrato nel capoluogo nella giornata dell’Epifania, condizione atmosferica che ha costretto la Protezione Civile a diramare l’allerta arancio, infatti, dalla nuova costruzione, infatti, dai muri sono cadute diverse mattonelle. Non solo, le raffiche, infatti, hanno causato anche la caduta del copri tendone.
Fortunatamente vista la giornata festiva non vi era alcun operaio a svolgere i lavori e in quel momento nessuno era intento a transitare nelle vicinanze.
Lo scorso 22 dicembre, alla presenza del Governatore di Puglia, Michele Emiliano, e del Direttore generale della Asl, Rodolfo Rollo, sono state consegnate ufficialmente le chiavi del Dea.
Cinque piani con una vetrata perimetrale, sale d’attesa ed operatorie, zona ristoro e stanze di degenza, la struttura entrerà in funzione con Radiologia e saranno disponibili 150 posti auto per i dipendenti del nosocomio leccese.