Comandante dei vigili ingiustamente destituito? Ex Sindaco di Tricase a processo per abuso d’ufficio

Il gup Michele Toriello ha rinviato a giudizio Antonio Coppola. La prima udienza del processo verrà celebrata il 3 febbraio 2020, dinanzi ai giudici in composizione collegiale.

Finisce sotto processo Antonio Coppola, ex Sindaco di Tricase, con l’accusa di abuso d’ufficio. Al termine dell’udienza preliminare, il gup Michele Toriello ha rinviato a giudizio, il 66enne tricasino.
È difeso dall’avvocato Francesco Galluccio Mezio e potrà dimostrare la propria innocenza nel corso del dibattimento. La prima udienza del processo verrà celebrata il 3 febbraio 2020, dinanzi ai giudici in composizione collegiale della Seconda Sezione Penale.

Invece, Luigi Muci, ex Comandante del Corpo di Polizia Locale di Tricase, si è costituito parte civile attraverso il legale Antonella Musardo.

L’inchiesta

Secondo l’accusa, Coppola, in qualità di Sindaco pro tempore, indebitamente rifiutava di adottare il decreto necessario a dare attuazione all’Ordinanza pronunciata il 24 aprile del 2017 dal Giudice del Lavoro. L’atto recava l’ordine di riassegnare a Luigi Muci, l’incarico di “Responsabile del Servizio di Polizia Locale – Comandante”.

Non solo, poiché secondo la Procura, nonostante la consapevolezza della insussistenza dei presupposti di legge, quale mero atto ritorsivo, Coppola adottava un altro decreto, dotato di motivazione apparente, con il quale destituiva – e di fatto revocava – dall’incarico di Comandante del Corpo di Polizia Locale di Tricase, lo stesso Muci, funzionario specialista di vigilanza.
Al suo posto, il Sindaco avrebbe nominato illegittimamente, un neoassunto istruttore direttivo, titolare di contratto di lavoro part-time di categoria inferiore.
Muci, sarebbe stato, dunque, demansionato della posizione organizzativa e delle correlate indennità stipendiali.