Di solito, determinati fatti di cronaca si svolgono in orari serali o notturni. Recentemente, le rapine – che prendono di mira, ormai, qualsiasi tipo di attività commerciale – vengono consumate anche di giorno e non solo, ad esempio, nel momento in cui chiudono le saracinesche dei negozi. Proprio lì, durante la chiusura di cassa, entrano in azione i malviventi. Eppure, nell'ultimo episodio di natura predatoria registrato oggi pomeriggio, un individuo ha agito con la luce del sole. Ad esser stato preso di mira, stavolta, il supermercato "Conad" di Parabita. Secondo le primissime indiscrezioni, infatti, una persona armata è entrata dentro il market – intorno alle 15.30 seminando terrore tra il personale e i clienti. In quel frangente ha raggiunto la postazione di una cassiera armato di pistola (probabilmente giocattolo, ma ciò risulta ancora da definire) e cacciavite. Pare che sia anche riuscito a sgraffignare qualcosa, sebbene l'intero bottino appaia ancora in corso di quantificazione. Dopodiché, la fuga a gambe levate, anticipando di poco l'arrivo delle forze dell'ordine.
Sull'episodio, adesso, stanno indagando i Carabinieri della Stazione locale, subito allertati. I militari adesso dovranno ricostruire nei dettagli la vicenda, valutando se eventualmente sorgano nell'area delle telecamere di videosorveglianza. L'utilizzo dell'occhio "elettonico', infatti, può considerarsi per gli investigatori quasi una sorta di "prassi", oltre che strumento fondamentale. Le immagini immortalate nei nastri, non appena acquisite, potrebbero fungere da indizio cardine tramite cui identificare l'autore del criminoso gesto. Non sarà facile, però. Costui indossava un casco integrale ed una tuta da meccanico molto larga. Il che non lascia supporre se possieda una corporatura magra o robusta.
Come si accennava in apertura d'articolo, il crimine non conosce più orari.
Giusto lo scorso Sabato, infatti, venne commessa una rapina ai danni d'un deposito di alimenti a Trepuzzi.