Una nottata movimentata quella gallipolina appena trascorsa che è costata ben cinque denunce ed un arresto. I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Gallipoli, coadiuvati dai Carabinieri dell’ XI Battaglione Puglia e dalle unità cinofile del Nucleo di Bari – Modugno, hanno setacciato il territorio della città Bella, nell’ambito dell’operazione Estate Sicura 2014, finalizzata alla repressione dello spaccio di stupefacenti.
E’ stato, infatti, l’inconfondibile odore della marijuana a tradire un gruppo di giovani appostati nella notte all’interno di una pineta sul litorale di Gallipoli. I Carabinieri, guidati ‘dal loro naso’ e da un meraviglioso pastore tedesco di nome Chan – in servizio presso il Nucleo Carabinieri Cinofili di Modugno– hanno controllato e perquisito i ragazzi.
Due giovani di Torino, ma nativi di Brindisi, sono stati trovati con diverse dosi di marijuana e, per questo, denunciati in stato di libertà per il reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Quattro dosi di ecstacy (mdma), invece, sono state rinvenute dai militari dell’Aliquota Operativa addosso ad un 23enne milanese, insieme a 90 euro in contanti, con ogni probabilità provento dell’attività di spaccio. Sempre in discoteca, un altro giovane di 21 anni, originario di Caserta, è stato fermato con cinque dosi di ketamina e 55 euro, sempre in contanti. Entrambi i ragazzi sono stati denunciati in stato di libertà.
Poco dopo i militari hanno notato un affollamento di giovani e, nel tentativo di capire a cosa fosse dovuto, hanno notato M.F., 17enne romano che, resosi conto del controllo, ha fatto cadere a terra un borsello. Mentre uno dei militari cercava di recuperarlo, un amico del minorenne romano ha cercato di farlo sparire calciandolo lontano, ma è stato recuperato lo stesso e, al suo interno, vi erano 20 grammi circa di cocaina, disposti in 47 dosi. Addosso ai due, peraltro, è stata trovata una somma di denaro pari a 1500 euro, ritenuta provento dello spaccio.
Il 17enne, visti gli elementi a suo carico, è stato tratto in arresto e condotto presso il CPA di Monteroni, mentre l’amico maggiorenne che aveva tentato di disfarsi nel borsello carico di cocaina è stato deferito in stato di libertà.