Azioni di contrasto al covid-19 nei tribunali. Nuova stretta sull’accesso negli uffici giudiziari

Si potrà entrare, dopo avere prenotato attraverso il servizio online “Elimina Code”. Ed i contatti con le cancellerie avverranno per mezzo  dei Front Office, muniti di barriere in plexiglas

Nuove norme per arginare il possibile diffondersi del covid-19 anche in tribunale.

I 23 “punti” stabiliti nella circolare a firma del Presidente del Tribunale, Roberto Tanisi e del Dirigente Amministrativo, Alessandra Scrimitore, saranno applicati a partire dalla giornata di oggi e fino al 31 gennaio del 2021.

Viene ribadita la necessità dell’utilizzo dei dispositivi di sicurezza individuale e del rispetto del distanziamento sociale. E l’accesso sarà permesso solo dopo avere acconsentito alla misurazione della temperatura corporea. E si potrà entrare negli uffici giudiziari, dopo avere prenotato attraverso il servizio online “Elimina Code”. Ed i contatti con le cancellerie avverano attraverso i Front Office, muniti di barriere in plexiglass. Inoltre, le udienze saranno celebrate a orario fisso, per evitare il rischio di assembramenti.

Invece, nella giornata di mercoledì, il Presidente del Tribunale, Roberto Tanisi e il Dirigente Amministrativo Alessandra Scrimitore, incontreranno i vertici delle organizzazioni sindacali per fare il punto sulla situazione sanitaria nei palazzi di giustizia.

Intanto, un giudice popolare della Corte d’Assise di Lecce, è risultato positivo al covid-19 e si è reso necessario l’isolamento fiduciario per l’intera Corte.

Invece, nelle scorse ore, un caso di covid-19 ha investito il mondo dell’avvocatura leccese. Un avvocato del Foro di Lecce è risultato positivo, dopo il tampone eseguito in ospedale.