Omicidio coniugi Ferrari: accertamenti scientifici sulle auto sequestrate

La sezione rilievi del comando provinciale carabinieri di Lecce, insieme ai colleghi della scientifica di Bari, stamattina hanno effettuato degli esami tecnico-scientifici sulle due Renault sequestra nell’ambito delle indagini sull’omicidio di Porto Cesareo.

Proseguono le indagini sull’omicidio dei coniugi Ferrari, avvenuto lo scorso 24 giugno. Risultano tuttora in corso gli esami tecnico-scientifici che da questa mattina hanno impegnato i militari della Sezione Rilievi del Comando Provinciale di Lecce, unitamente ai colleghi della Sezione Investigazioni Scientifiche di Bari. Presenti anche i legali di parte. La finalità è quella di comprendere se una delle due auto possa essere stata utilizzata da Vincenzo Tarantinoal momento unico indagato in stato di arresto – per abbandonare da solo o in compagnia di altri la scena del crimine.
 
In particolare, utilizzando le più rodate tecniche di esaltazione di tracce latenti (Cianocrilato, Luminol, lampada minicrimescope e il Comburtest) è stato possibile evidenziare, a bordo della Scenic, la presenza di impronte digitali latenti sul vetro parabrezza, sullo specchietto retrovisore e sul gancio della cintura di sicurezza del sedile guida. Analogamente, sulla Clio, sono stati eseguiti tre tamponi con il comburtest che hanno evidenziato la presenza di tracce di sangue umano su un sedile, nonché di altre impronte sul
vetro anteriore sinistro, sul montante dello sportello sinistro e sul parabrezza.
 
Le sedi dove sono stati individuati i campioni sono state asportate (dove possibile) per le successive indagini di laboratorio in virtù della definitiva esaltazione delle impronte e la loro comparazione con i matches noti; le tracce di sangue per un’eventuale attribuzione attraverso l’esame del DNA a soggetti anch'essi noti. Per gli esami dattiloscopici si prospettano tempi abbastanza contenuti, mentre invece l’estrapolazione del DNA porterà via maggior tempo. Gli esiti però – ci comunicano i Carabinieri – non tarderanno.



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