Risponde anche dell'ipotesi di reato di occultamento di cadavere. Si tratta dell'uomo coinvolto in una parallela indagine per pedofilia e arrestato in queste ore.
I fatti si sono verificati tra il 2012 ed il 2018. La donna è accusata di una serie di telefonate, insulti, pedinamenti e perfino del danneggiamento dell’auto del suo ex coniuge.
Domani saranno ascoltati dal pm, i genitori di Mauro Romano, il bimbo scomparso nel 1977. Dopo l'arresto dell'uomo per pedopornografia, chiedono che si faccia luce sulla scomparsa del figlio.
Secondo la Procura, il 71enne leccese avrebbe molestato a partire dal lontano 2005 e fino al 2018, due nipoti ed un'altra minore di cui era zio "acquisito".
L’arresto a opera dei Carabinieri. A Nardò arrestato un uomo per atti persecutori nei confronti della ex e a Corigliano una persona è stata denunciata.
Sono ritenuti responsabili, tra l’altro, associazione di tipo mafioso, estorsione e spaccio di stupefacenti. Il provvedimento cautelare emesso dal Gip di Lecce su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.
Ricordiamo che i sei arrestati rispondono a vario titolo e in diversa misura di: traffico clandestino di armi da fuoco e relativo munizionamento; danneggiamento seguito da incendio, tentata estorsione.