Il gip, nell'ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere per i due presunti killer di Francesco Fasano, traccia un quadro a tinte fosche sulla criminalità organizzata.
C'è chi è stato multato perché non aveva la patente e chi per non aver rispettato le fasce orare previste per la navigazione: pioggia di sanzioni per i conducenti degli acquascooter controllati dalla Guardia Costiera.
Il cuore di Esposito ha smesso di battere all'Ospedale di Francoforte. Era emigrato in Germania, qualche anno fa, ma tornava spesso a Uggiano la Chiesa, dove vive ancora la famiglia.
Non c'è solo il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti nel "mirino" dei Carabinieri della Compagnia di Casarano che hanno controllato il territorio di competenza nell'ultimo fine settimana di luglio.
Rimangono dietro le sbarre anche gli altri otto indagati, finiti in manette giovedì scorso. Il gip Carlo Cazzella, però, non ha convalidato il fermo ritenendo che non vi fosse il pericolo di fuga.
Era ai domiciliari in una stuttura ricettiva, ma il proprietario non ha dato più la sua disponibilità e per un 37enne di Casarano si sono aperte le porte del Carcere di Lecce.
