Lo attende sotto casa e poi gli spara alle gambe. Nel mirino imprenditore di Galatina

L’attentato nella serata di ieri alla periferia della cittadina salentina. Sul posto Carabinieri e Polizia. La vittima ricoverata all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce.

arma-fuoco

A poco meno di un mese dall’attentato che è costato la vita a Manuel Cesari, 35enne di Melissano, in Salento si torna a sparare.

Nella serata di ieri, alla periferia di Galatina, in Via Gorizia, Salvatore Serafini, imprenditore del posto, è stato raggiunto da alcuni colpi di pistola che lo hanno ferito alle gambe.

I fatti

Poco prima delle ore 21.00, l’uomo, nelle vicinanze della sua abitazione, è stato avvicinato da un uomo con il volto travisato da un passamontagna a bordo di un’autovettura, subito dopo, il malvivente ha esploso alcuni colpi di pistola a suo indirizzo, che hanno colpito l’uomo in due punti al femore sinistro, tanto di riportarne la frattura, per poi fuggire a bordo della macchina, una Fiat Brava.

Sempre in serata è stata ritrovata, in una campagna in agro di Soleto, l’auto  bruciata e risultata rubata nel mese di febbraio a Taviano.

Non appena dato l’allarme sul posto sono giunti gli uomini del Commissariato di Galatina e i Carabinieri della Stazione locale, oltre ai sanitari del 118 che hanno trasportato la vittima presso l’ospedale “Vito Fazzi di Lecce.

Gli uomini delle Forze dell’Ordine si sono messi immediatamente all’opera per compiere tutti i rilievi del caso.

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Lecce, sono condotte dalla Squadra Mobile e dal Commissariato di Polizia di Stato di Galatina, al momento non esclude nessuna pista investigativa

Serafini, invece, una volta giunto presso il nosocomio leccese, è stato sottoposto e tutti gli accertamenti e le cure del caso e non dovrebbe essere in pericolo di vita. Nei prossimi giorni sarà ascoltato dagli inquirenti.



In questo articolo: