I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Vito dei Normanni hanno tratto in arresto, in flagranza di reato per evasione Maurizio Pili, 50enne originario della provincia di Lecce.
L’uomo era sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari nella Comunità Emmanuel di Carovigno.
Alla vista dei militari che dovevano procedere a notificargli un provvedimento, il 50enne salentino dapprima si è nascosto nella struttura e subito dopo ha scavalcato il muro di recinzione per darsi alla fuga. Rovinosa è stata la caduta da un’altezza di 2 metri su un cespuglio di rovi.
Sono partite nell’immediato le ricerche per rintracciarlo lungo il perimetro della struttura e i carabinieri lo hanno trovato decisamente malmesso.
A seguito della caduta e delle fratture riportate l’uomo non riusciva né ad alzarsi né a muoversi.
Dopo l’arresto, personale del 118 lo ha accompagnato nell’ospedale “Perrino” di Brindisi dove si trova ricoverato con entrambi gli arti inferiori ingessati. Il 50enne verrà preso in consegna dal personale della Polizia Penitenziaria.
Pili era agli arresti domiciliari in seno alla comunità Emmanuel, a seguito del suo arresto avvenuto a Lecce nel giugno 2016 per furto di uno scooter, utilizzato successivamente per commettere una tentativo di rapina ai danni di una farmacia del capoluogo salentino con l’aiuto di un complice anch’egli tratto in arresto.
A Latiano un altro salentino tenta l’evasione
I Carabinieri della Stazione di Latiano hanno tratto in arresto in flagranza di reato per evasione un 32enne originario della provincia di Lecce, sottoposto alla misura cautelare della detenzione domiciliare nell’ambito della Comunità CRAP.
Nel tardo pomeriggio di ieri i Carabinieri sono stati avvisati della fuga dell’uomo. Dopo qualche giro perlustrativo il fuggiasco è stato rintracciato a circa 400 metri dalla Comunità con due borsoni contenenti gli effetti personali che aveva preparato con cura.
Dopo l’arresto è stato nuovamente assoggettato al regime della detenzione domiciliare.
