Violenta tromba d’aria si abbatte su Lecce e provincia, i temporali previsti lasciano il segno

Come previsto un violento temporale si è abbattuto sul Salento, costringendo i vacanzieri ad abbandonare le spiagge e cambiare programma. Registrato qualche danno.

Da Cavallino a Martano passando per Serrano, da Lecce a Melendugno, da Galatina a Nardò. Così come era previsto nelle condizioni meteo avverse comunicate ieri dalla Protezione civile, il maltempo sta imperversando.

Dopo una mattinata dal tempo incerto che ha consentito comunque ai vacanzieri di recarsi in spiaggia per godere di un po’ di sole, intorno alle 15 si è scatenato il vento con la pioggia.

Una violenta tromba d’aria ha colpito tante zone del Salento, tanto da provocare qualche danno come rami spezzati che si sono abbattuti in strada, segnali stradali divelti e pali della luce abbattuti.

A Castrì di Lecce un grosso pino è stato letteralmente spezzato in due nei pressi del parco giochi, mentre un albero ha ceduto sotto la furia del vento nel cimitero di Carpignano salentino, rovinando su una cappella. A Martano, oltre a rami d’albero spezzati, è stata colpita la copertura della tensostruttura in Largo Primo Maggio per danni ingenti.

Notevoli i danni nelle marine di Melendugno: a San Foca le luminarie della festa per la Madonna del mare sono state letteralmente divelte.

Le nuvole e la pioggia, però, dovrebbe lasciare il posto ad un tempo più stabile nella giornata di domani. Le temperature afose dei giorni scorsi subiranno un calo.

Temporali brevi e violenti, quindi, sono quelli a cui ci stiamo abituando. Si ricorda la tromba d’aria che colpì a marzo scorso una zona di Lecce in particolare. In quel caso i danni furono notevoli. A lasciare il segno fu anche il maltempo a giugno.



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