Non solo, poiché per questi nuovi episodi ai danni di pazienti del pronto soccorso, è stata anche arrestata nelle settimane scorse e si trova tuttora ai domiciliari.
Il progetto è finalizzato a promuovere la donazione di plasma e ha ricevuto il supporto, tra gli altri, di “Via Miglietta” e dell’IISS Don Tonino Bello di Tricase