Una mattinata movimentata quella della marina di Melendugno dove un corpo in stato di decomposizione è stato recuperato, oltre a un sacco pieno di ossa animali.
Dopo il ritrovamento del piede in stato di decomposizione sugli scogli, i bagnanti hanno segnalato la presenza di un sacco nero sul fondale, pieno di ossa.
Gli uomini della Polizia Provinciale hanno infatti eseguito un provvedimento a firma del gip Giulia Proto, su richiesta del sostituto procuratore Alessandro Prontera.
La piccola turista è stata trasportata d'urgenza all'Ospedale Vito Fazzi di Lecce, ma non si trova in pericolo di vita. Nella caduta nella Grotta della Poesia ha riportato diverse escoriazioni soprattutto alle gambe.
L'importanza archeologica del sito di Roca deriva dalla scoperta del professor Cosimo Pagliara di uno straordinario insieme di segni e testi graffiti, simili a quelli rinvenuti nella Grotta dei Cervi di Porto Badisco.
Una scala di accesso al mare e i rivestimenti in calcestruzzo, realizzati abusivamente all'interno della Grotta di Roca sono stati sequestrati dagli uomini della Guardia Costiera. Indagini in corso per individuare eventuali responsabili.
Un gesto di devozione ha causato il rogo. La fiammella della candela ha colpito la base su cui era posizionata la scultura causandone in pochissimo tempo la distruzione. Sul posto Carabinieri e Vigili del Fuoco
Ha rischiato l'annegamento, il turista caduto in mare nella Grotta della Poesia. Salvato dai soccorsi, è stato trasportato presso il nosocomio di Lecce per gli accertamenti del caso.
L'ennesimo cedimento della parete rocciosa in una spiaggia di Roca, riporta all'attenzione di tutti l'importanza di uno dei luoghi più belli della Puglia. Che merita più attenzione.