Lecce, ultimo giorno di relax: domani la ripresa. Mercato in fermento

Dopo una settimana di riposo natalizio, il Lecce è pronto a tornare ad allenarsi domani mattina al Via del Mare. Domenia 10 gennaio trasferta sul campo della Lupa Castelli Romani, ma a breve aprirà ufficialmente il mercato di riparazione. Tanti i nomi che circolano.

Sono le ultime ore di riposo in casa Lecce: i calciatori e lo staff tecnico, infatti, si apprestano a riprendere gli allenamenti domani mattina al ‘Via del Mare’, dove si inizierà a pensare alla traferta del prossimo 10 gennaio sul campo del fanalino di coda Lupa Castelli Romani. Il successo per 2 reti a 1 ottenuto a dispetto del Benevento ha certamente permesso a capitan Papini e compagni di trascorrere un Natale più sereno. I tifosi, dal canto loro, sono fiduciosi che la squadra a disposizione di mister Braglia possa lottare fino alla fine per la promozione diretta in Serie B. Una rosa che però è pronta ad essere puntellata. Con l’apertura della sessione invernale del calciomercato, infatti, in molti cambieranno casacca e qualcuno sbarcherà in Salento. Nonostante i calciatori scelti ad inizio anno siano stati scelti da mister Antonino Asta, sarà difficile che il gruppo venga stravolto: Braglia pare aver trovato la quadratura ad una squadra mai spettacolare, ma spesso efficace.
 
Al più saranno i partenti a far più rumore. Dopo la rescissione del contratto con il giovane Edoardo Tundo (accasatosi poi al Francavilla), in tanti non hanno convinto il tecnico toscano e sono pronti con le valigie in mano. Iniziamo dalla porta: Perucchini e Bleve non si muovono, ma per Benassi pare scontato un suo nuovo addio. Su di lui c’è l’Arezzo, ma il frusinate dovrebbe vestire la casacca del Pisa. Nulla di ufficiale, per carità, ma lo stesso presidente dei neroazzurri toscani ha dichiarato di aver chiuso per un portiere di esperienza.
 
In difesa e a centrocampo il traffico è intenso. Gigli piace tanto al Cosenza e a quanto pare poco a Braglia: lecito pensare, perciò, che il possente difensore scuola Fiorentina decida di cambiare aria a breve. Sulle corsie esterne, Liviero e Lo Bue hanno convinto poco: con Lepore e Legittimo in forma smagliante è difficile per tutti trovare spazio, ma i primi due non sempre hanno dimostrato certa affidabilità. Discorso simile ma non uguale per Beduschi: con Braglia non ha mai trovato spazi, eppure lui di stupidate in campo ne ha commesse poche. Staremo a vedere. Chi appare certo di lasciare il Lecce è anche Sergiu Suciu: il rumeno classe 1990 era stato fortemente voluto da Asta che lo aveva allenato nella Primavera del Torino. Poi l’avvento di Braglia e per Suciu gli spazi si sono ridotti ancora di più. Su di lui c’è la Cremonese e pare che l’operazione andrà a buon fine. Difficile veder partire Pessina, ancora di più è difficile che lasci il Salento De Feudis: se per il primo le sue quotazioni sono state rivalutate dopo la gara contro l’Akragas, per il secondo che un anno fa mordeva i campi della Serie A è difficile trovare mercato. L’ex Cesena ha collezionato più di qualche uscita a vuoto e in caso di partenza i tifosi non si strapperebbero i capelli.
 
Il fantasista Juan Surraco, poi, è molto richiesto soprattutto in cadetteria, ma società e tecnico non si priveranno di lui. Uno tra Diop e Duombia è di troppo: probabilmente uno dei due lascerà la penisola salentina, con il francese più indiziato dell’atro. Dudù, infatti, già in estate era stato vicino a svestire la casacca giallorossa ed è probabile, quindi, che lo faccia ora. Carrozza si è dimostrato un elemento valido nelle gare in Coppa Italia, ma non è mai stato utilizzato in campionato: il suo futuro è un’incognita.
 
Rebus nel pacchetto avanzato. Con Davis Curiale pienamente recuperato, c’è da fare i conti con un Davide Moscardelli decisamente fuori fase: non lascerà Lecce, ad ogni modo, a meno di irrinunciabili offerte (che al momento non esistono). I baby Monaco e Cicerello, infine, andranno a maturare esperienza in prestito.
 
Per le entrate le certezze sono poche, ma le voci tante. Con una fascia destra a rischio di rimanere scoperta, si infittiscono le voci che portano ad Antonio Zito: terzino in forza all’Avellino, sarebbe una esplicita richiesta di Braglia e il duo Trinchera-Corvino sarebbe pronto ad accontentarlo. Nell’operazione-Bensassi, poi, dal Pisa potrebbe arrivare anche un altro difensore: si tratta di Stefano Dicuonzo, il quale non rientra più nel progetto del club toscano. Si cerca anche, infine, una punta: nessun nome però trapela nell’ambiente, ma solo qualche rumors che porta alla pista Samuel Di Carmine, esperto centravanti del Perugia e che ha già vestito una casacca giallorossa in Salento, quella del Gallipoli nella stagione 2009/10.
 
Sarà un gennaio intenso per la società di Piazza Mazzini: con qualche giusto innesto questo Lecce può concretamente dire la sua.



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