Buona prova del Lecce di Marco Baroni nell’amichevole estiva contro il Rovereto, in attesa del match più impegantivo di mercoledì 13 luglio contro i tedeschi del Bochum che hanno concluso a metà classifica nel campionato di Germania della Bundesliga (l’incontro sarà trasmesso in chiaro su Sport Italia alle ore 17.30).
Intanto col Rovereto finisce 7 a 0; spiccano le doppiette di Colombo ed Helgason, la rete di Pablo Rodriguez ma soprattutto la bella prestazione dei tanti primavera che sono scesi in campo nella ripresa, giovani di cui si sentirà parlare presto e che Corvino e Trinchera affideranno a breve alle cure del nuovo tecnico Federico Coppitelli e del suo vice Gigi Garzya che sono subetrati al bravo Vito Grieco accasatosi alla Spal. Stiamo parlando di Lemmens, Nizet, Berisha (in gol col Rovereto), Vulturar, Gonzalez; tutti giovani su cui investire senza esitazione e che dimostrano il fiuto di Big Pantaleo nella ricerca di talenti sui campi di periferia dell’Europa. Giovani, però, a cui non si può di certo affidare le sorti del lecce in Serie A per il campionato 2022-2023 dopo la decima promozione.
La squadra, ad un mese dal suo esordio con l’Inter al Via del Mare previsto per le 20.45 del 13 agosto, ha evidente bisogno di rinforzi dopo le partenze di Gabriel, Lucioni, Coda e il rischio di perdere strada facendo Strefezza e Hjulmand, gli unici in grado di portare denaro fresco contante nelle casse di via Colonnello Costadura. Il direttore generale, intanto, sprigiona tutta la sua fantasia.
“Puoi sbagliare la moglie ma non il portiere o il centravanti” è solito ripetere Corvino in conferenza stampa. E proprio per la porta sembra in dirittura d’arrivo l’ingaggio dell’estremo difensore Simone Scuffet, 26 anni, un predestinato che si è perso strada facendo ma che in Salento potrebbe rispolverare tutto il suo immenso talento. Scuffet dopo le esperienze con Udinese, Como e Spezia ha conosciuto anche il calcio internazionale vista la militanza prima in Turchia con il Kasimpasa e poi a Cipro con l’Apoel di Nicosia. Ormai siamo ai dettagli.

I bene informati danno anche per imminente l’arivo del centrale serbo Nikola Maksimovic, classe 1991. Difensore d’esperienza ha giocato in Italia con Torino, Napoli e Genoa. Attesi nel Salento anche Baschirotto e Ferguson.
