Gli episodi contestati si sarebbero verificati sino al settembre del 2017 in un paese dell'hinterland di Otranto. Durante le indagini si è svolto l’ascolto protetto della ragazzina, nella forma dell'incidente probatorio.
Si è discussa, in mattinata, l’udienza di opposizione all’archiviazione, presentata dalla presunta vittima. La decisone del gip è prevista nelle prossime ore.
Il pm, invece, non ritiene necessario un nuovo ascolto. Udienza fissata per il 22 maggio dinanzi al gip che stabilirà se archiviare l'inchiesta o disporre nuove indagini.
Monsignor Michele Seccia, ‘citato’ nella telefonata tra un sacerdote e l’uomo presunta vittima di abusi quando era piccolo, chiarisce la sua posizione.