Il medico legale ha eseguito l'autopsia. Come atto dovuto, sono stati iscritti nel registro degli indagati, con l'accusa di omicidio colposo, alcuni medici dell'ospedale di Copertino
Per altri tre "camici bianchi", il giudice ha disposto il proscioglimento dall'accusa. Francesco Epifani 76 anni di Villa Convento, morì presso il “Vito Fazzi” di Lecce, il 7 luglio del 2015.
Emorragia renale, sarebbe questa secondo l'autopsia del medico legale, Roberto Vaglio la causa della morte di Vittorio Mormando. Il noto avvocato leccese si è spento dopo otto ore trascorse al Pronto Soccorso del Vito Fazzi di Lecce.
Il giudice ha ritenuto la 60enne Anna Maria Guacci di Lecce colpevole del reato di omicidio colposo, anche nel secondo grado di giudizio. La signora leccese morì il 27 ottobre del 2009 a distanza di nove mesi dal ricovero.
I "camici bianchi" rispondono dell'ipotesi di reato di omicidio colposo, per la morte di Marcello De Campi, 67enne di Lecce, avvenuta il 4 novembre del 2014.
Il 54enne di Castrignano dei Greci è deceduto il 13 maggio del 2015, mentre stava lavorando al Lido dei Pini di sua proprietà. Due medici del Pronto Soccorso di Scorrano sono imputati per omicidio colposo.
Francesca Grasso è stata in cura presso il reparto oncologico ed è deceduta pochi giorni fa. Riguardo l'inchiesta della Procura sulla morte di Giovanni Corvaglia 77 anni di Tricase, invece, è stato già fissato l'esame autoptico. L'accusa di omicidio colposo è a carico d'ignoti.
Nelle scorse ore il sostituto procuratore Francesca Miglietta ha notificato l'avviso di conclusione delle indagini, per due casi sospetti a Tricase e Galatina. Inoltre, il pm Paola Guglielmi sta indagando su due recenti morti sospette avvenute al Vito Fazzi.