I familiari della vittima si sono costituiti parte civile, attraverso il legale Oronzo Carrozzini, invocando un maxi risarcimento di 1 milione e 600 mila euro.
Una 56enne di un paese alle porte di Lecce, attraverso l'avvocato Cosimo Miccoli, vuole che si faccia chiarezza su eventuali negligenze ed omissioni del personale che l'ha avuta in cura.
Come atto dovuto, in vista dell'esame, sono stati iscritti nel registro degli indagati i nomi di 25 medici in servizio presso gli Ospedali di Copertino e Gallipoli.