Stalking, danneggiamento e resistenza a Pubblico Ufficiale: sono queste le accuse contestate ad un uomo che per un mese ha reso un inferno la vita di una donna
I fatti si sono svolti il 30 giugno scorso. nella giornata di oggi notificato il Decreto del Tribunale di sorveglianza della sospensione dei domiciliari e contestuale ordine di arresto.
Un 41enne marocchino, regolare sul territorio nazionale, è finito nei guai per minacce e resistenza a Pubblico Ufficiale, danneggiamento e guida sotto l’influenza dell’alcool.
All’interno del mezzo sono stati trovati un passamontagna e strumenti atti allo scasso, tra cui diversi cacciaviti, una chiave inglese ed un piede di porco.
Si tratta di un 33enne che alla vista dei militari ha tentato la fuga sulla Tangenziale Est ma è stato bloccato in Via del Mare. Per lui si sono aperte le porte del carcere.
Paura, questa mattina, all’Ufficio Postale di Casti dove un anziano si è presentato con un fucile per ‘minacciare’ un impiegato con cui aveva discusso.
I due, inoltre, hanno intimidito i genitori della vittima con una bottiglia rotta e danneggiato la loro autovettura. Al termine delle formalità di rito sono stati tradotti in carcere.