Entrati in servizio a luglio del 2019 hanno il compito di vigilare sulla mancata differenziazione e l’abbandono, oltre a un’attività di informazione ed educazione dei cittadini in materia di smaltimento.
Sono altresì indagate 15 persone. “Taxi Waste” il nome dell’operazione, condotta dai Carabinieri Forestali del capoluogo messapico. A emettere i provvedimenti restrittivi il Gip del Tribunale di Lecce, Marcello Rizzo.
Proseguono i controlli nel territorio disposti dall’Amministrazione comunale di Nardò. Nel corso delle verifiche scoperte anche due persone che scaricavano la spazzatura nel bidoncino di un’abitazione.
La scoperta a opera dei Carabinieri della Tenenza di Copertino in Località “Li Tumi”. Due persone, inoltre sono state deferite in stato di libertà per aver realizzato opere edilizie senza autorizzazioni.
10 metri cubi di materiale plastico e ferroso, tra cui teli, secchi e tubazioni. E poi materiale in nylon, contenitori in polistirolo, bombolette in alluminio di varia natura: tutto rigorosamente smaltito in maniera illecita
Oltre a questo i Forestali hanno scoperto materiale edile di risulta sempre sullo stesso terreno. Un’altra denuncia è scattata per un uomo che ha bruciato sterpaglie.
L’operazione degli uomini della Forestale dell’Arma si inserisce in una più ampia azione di prevenzione e repressione del grave fenomeno della combustione illecita dei rifiuti