Un 48enne originario di un paese della Grecìa Salentina, difeso dall’avvocato Diego Cisternino, ha patteggiato la pena nei giorni scorsi davanti al gup Cinzia Vergine.
Il provvedimento include anche il divieto di avvicinarsi ai parenti della donna e di avere qualsiasi contatto con la stessa, anche telefonico o epistolare.
I fatti si sarebbero verificati a partire da ottobre del 2018, fino al mese di febbraio scorso e le indagini sono scattate a seguito di ben nove denunce presentate dalla presunta vittima
L’uomo, più volte respinto dalla giovane, ha continuato a compiere le sue azioni. Ha altresì minacciato i vicini e in un caso ha anche dato fuoco all’auto di una residente.
Vengono contestate ad un 40enne di Nardò una serie di condotte violente, sopraffattorie e umilianti, anche in presenza dei due figli minori della donna.
I fatti si sono verificati tra il 2012 ed il 2018. La donna è accusata di una serie di telefonate, insulti, pedinamenti e perfino del danneggiamento dell’auto del suo ex coniuge.
Il giudice monocratico ha inflitto la pena di sei mesi, nei confronti di A. P., 49enne di San Cesario di Lecce. La vittima, una 35enne di Zollino, si è costituita parte civile