Brera: non solo arte, cultura e moda. Nel cuore della Milano più chic, il Salento si gusta a tavola

Visitare la preziosa Pinacoteca o passeggiare fino alla Scala, e incontrare a Milano la bellezza del Salento da gustare nell’osteria Puglia in Brera e al bar Santu Paulu. Eccellenze che nella capitale della moda sdoganano una cultura che richiama l’autenticità.

Nell’angolo più romantico ed esclusivo di Milano, in una di quelle stradine pervase da un’aria bohémienne tra negozietti e botteghe dal lusso discreto, un angolo di Salento che non ti aspetti.
 
Da un’idea del salentino Tony Ingrosso
, originario di Sannicola, comune del versante ionico della provincia di Lecce, nasce ‘Puglia in Brera’, un’osteria con la cucina della nostra tradizione, capace di coniugare in un unico piatto, sapori antichi e ambizioni forti. Ambizioni che nascono dall’amore per la propria terra e per l’arte culinaria popolare.  
 
‘Puglia in Brera’ voluta, dunque, come alternativa concreta all’omologazione dettata da una cucina globalizzata che tende a nascondere sotto l’egida di un brand, scarsa qualità e preparazioni prive di una qualsiasi identità.
Sul rispetto e sull’attenzione per la cultura enogastronomica pugliese, e ancor più salentina, Tony Ingrosso, oste dalla raffinata convivialità ha, invece, plasmato la sua osteria.
 
Un’osteria tradizionale
quella di Tony e dalla moglie Francesca Micoccio, pensata come sfida. E a Milano, la sfida, ‘Puglia in Brera’ l’ha vinta magistralmente, portando in tavola tutte quelle inimitabili specialità gastronomiche che appartengono all’identità di un territorio che ritrova se stesso anche nel gusto dell’arredamento semplice della tipica trattoria pugliese. Dall'extravergine di Donna Oleria ai formaggi pugliesi, alla pasta di Benedetto Cavalieri, al capocollo di Martina fino ai vini delle Cantine San Marzano. Solo prodotti autentici, compongono con alchimia, il cibo della tradizione, raccontato abilmente nei piatti di rape ‘nfucate, di pure di fave con le cicorie, di parmigiana alla poverella e delle immancabili orecchiette condite con i sughi di pomodoro realizzati secondo la più antica delle usanze contadine.
 
Questi gli elementi legati all’autenticità della tradizione, ingredienti che consentono di immergersi nell’atmosfera incantata di un Salento magico che conquista tutti i sensi, appena si supera la soglia del delizioso ristorantino, in via San Carpoforo al civico 6, a due passi dalla Pinacoteca di Brera, prezioso scrigno di tesori e cultura.
 
A condurre noi di Leccenews24.it, alla scoperta del Salento che vive in quell’angolo di città che ha regalato alla Storia, la Milano estrosa degli artisti, è il Professore Francesco Lenoci, originario di Martina Franca, docente nel corso di laurea di Mercati e strategie d’impresa all’Università Cattolica del Sacro Cuore.
 
Stimato economista e studioso di Don Tonino Bello, il Professore Lenoci, si spende senza riserve per la promozione del territorio pugliese e delle sue eccellenze, in una Milano che ha imparato ad amare la Puglia e il Salento, attraverso l’estro, l’originalità, la bravura di imprenditori che anche lontani dalla loro terra, investono le proprie energie per portare in alto una cultura legata alle radici originarie, che evolve e si trasforma in un magnifico strumento di marketing territoriale.
 
Dopo aver pranzato all’osteria ‘Puglia in Brera’, passeggiando nell’isola pedonale, nei pressi della più rinomata Accademia del mondo, ci dirigiamo per l’immancabile Caffè Quarta e pasticciotto, al Bar Santu Paulu che, a due passi dal Piccolo Teatro Strehler, costituisce un altro angolino di quel Salento, che se lo conosci, ti rimane nel cuore per sempre.
 
Tornando verso via Fiori Chiari, sul percorso che ci porterà alla chiesa di San Marco, ammiriamo il sobrio barocco di Palazzo Cusani e alcune storiche Gallerie d'arte. In via Fiori Chiari, lo show-room Guido Maggi, altra espressione di eccellenza imprenditoriale leccese che porta nel mondo la qualità. Guido Maggi, leader nella realizzazione, con materiali pregiatissimi, di scarpe rialzate, create dalla maestrìa dei nostri artigiani.
 
Ecco, dunque, Brera, simbolo incontrastato di Cultura e Arte, che per i romantici e gli innamorati del bello diventa tappa imperdibile per un appuntamento  esclusivo  con il buon cibo e la qualità targata Salento.
 
A cura di Tiziana Protopapa