Giunge all’ultimo appuntamento la rassegna leccese intitolata “Pane in piazza”, un laboratorio artigianale del pane e dei prodotti da forno tipici salentini. L’evento, ormai alla settima edizione, è curato dall’Associazione Panificatori Salentini (Aps) di Confartigianato Imprese Lecce e organizzato da Eventi Marketing & Communication con il coordinamento dell’associazione Bip Bip onlus e i patrocini di Camera di commercio, Comune e Provincia di Lecce. Non solo sfondo gastronomico, ma anche sociale. Parte del ricavato, infatti, servirà a finanziare la raccolta fondi a sostegno di Telethon per la ricerca sulle malattie genetiche e della stessa associazione Bip Bip onlus, che si occupa della prevenzione di traumi cranici e spinali.
“Pane in piazza è di fatto una ‘maratona’ dei panificatori salentini che richiede sforzi enormi, ma ci regala sempre grandi soddisfazioni – commenta Carlo Imparato, vice presidente dell’Associazione Panificatori Salentini – Per realizzare pane, focacce, “pizzi” e altre specialità da forno sono stati utilizzati circa 30 quintali farina di grano duro a chilometro zero. I nostri maestri si sono impegnati al massimo anche quest’anno per conquistare il palato dei visitatori e contribuire alla raccolta fondi a sostegno di Telethon e l’associazione Bip Bip onlus”.
Dopo il successo registrato nelle prime tre giornate, oggi i forni del grande laboratorio allestito in piazza Sant’Oronzo si accenderanno a cominciare dalle 9.00 del mattino; in questo modo verrà fornita a turisti e visitatori la possibilità di gustare, ancora per un giorno, il meglio dell’arte bianca salentina. Gli stand resteranno aperti fino alle 21.00
Nel corso della giornata, i maestri panificatori sforneranno ‘no stop’ “pizzi”, pucce, olivate, ciabattine, pizze e focacce dall’irresistibile fragranza. Insomma, ciò che più fa gola ai leccesi, abituati ad una tradizione alimentare gustosa, ricca e soprattutto sana. Accanto alla produzione classica della panetteria salentina, si potrà gustare il pane in abbinamento con formaggi, salumi e verdure. E dalle 22.30 in poi, per accontentare i più golosi, spazio a cornetti e pasticciotti caldi.