Tradizione e creatività: le pietanze salentine ‘rivisitate’ presso la Masseria Sant’Eleuterio

Grandioso successo per l’evento eno-gastronomico tenutosi ieri sera presso la Masseria Sant’Eleuterio di Collepasso. I piatti della tradizione salentina ‘rivisitati’ grazie alla creatività della chef Federico Fuortes, poi raccolti in uno speciale menu ‘ad hoc’.

Nel Salento, si sa, oltre al paesaggio e alle località balneari, esiste un altro aspetto che fa innamorare i turisti provenienti da ogni parte del mondo: l’enogastronomia. Naturale, semplice, buonissima. Impossibile resistere al gusto delle numerose pietanze a disposizione della clientela. I vacanzieri, poi, quasi sempre ci ritornano in quel posto già frequentato l’anno precedente. Scegliendo, dunque, di puntare ancora sulla tipica formula salentina: accoglienza, mare, buon cibo. Dei veri e propri stili di vita sposati dalla Masseria Sant’Eleuterio, un posto incantevole situato a Collepasso, dove eleganza e tradizione rappresentano un connubio vincente. Posta sul monte Sant’Eleuterio – un’altura significativa che domina l’alto Jonio sul versante gallipolino – raffigura il tipico ambiente nel quale relax e benessere rendono qualitativo e indimenticabile il servizio reso ai suoi ospiti.

Tra le tipiche offerte dell’incantevole struttura, occorre segnalarne una in particolare e per giunta avvenuta durante la serata di ieri all’interno dell’attiguo ristorante. L’evento “Cena Letteraria e Cooking Show” ha letteralmente entusiasmato i commensali, accorsi in tanti ad assaporare i piatti tratti dal libro "Ricette e racconti di un cuoco gentiluomo" di Federico Fuortes, raccolti in un menu “ad hoc”. “Una serata all'insegna di una cucina legata alle tradizioni”, si legge dal profilo facebook ufficiale della Masseria. E infetti, la novità rientra nell’aspetto più “coraggioso” dello chef Fuortes, ovvero cucinare ciò che tipicamente adorano i salentini, ma attraverso la sua personalissima (e gustosa, bisogna sottolinearlo) rivisitazione. Basta dare un’occhiata alla saporita lista delle vivande per rendersene conto e stropicciarsi gli occhi:

  • Antipasti – Tortolo della Baronessa (strudel rustico ripieno di cipollata con timo, olive e capperi); uova alla monachina (uova sode, impanate e fritte ripiene di un impasto ottenuto con il tuorlo sbriciolato in una béchamel aromatizzata con cipolla e Marsala Superiore);
  • Primo – Risotto “Fumo e Champagne” (Riso Carnaroli con provola affumicata e Prosecco Valdobbiadene);
  • Secondo – Le Granatine di Monsu Jaq (Schiacciatine di manzo con prosciutto crudo, formaggio e aromi, rosolate e tirate col Marsala Superiore, con purè di patate);
  • Dessert – Crepes Suzette al Grand Marner, vino passito salentino;
  • Vini Duca Carlo Guarini – “Campo di Mare” e “Nativo”

A breve saranno pubblicati nuovi appuntamenti, unitamente alle date. Per rimanere sempre informati, la redazione consiglia di collegarsi sul sito internet www.masseriasanteleuterio.it. Agli utenti rircodiamo, inoltre, che la redazione di LecceNews24.it cura un'apposita sezione dedicata alle ricette



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