I fatti risalgono al 21 luglio del 2020 e si sono verificati a Carmiano. Il malcapitato riuscì a sfuggire ai suoi aggressori raggiungendo la caserma dei Carabinieri per chiedere aiuto.
La sentenza è stata emessa dai giudici della seconda sezione collegiale (presidente Pietro Baffa). Il 71enne di Lecce rispondeva dei reati di bancarotta fraudolenta e documentale.
Come atto dovuto, sono stati iscritti nel registro degli indagati i nominativi dei due titolari della struttura ricettiva, per l'ipotesi di reato di omicidio colposo.
La Corte ha riconosciuto le attenuanti generiche sulle aggravanti (la premeditazione ed i futili motivi) ed ha inflitto la condanna a 6 anni per il 39enne di Racale
"Sconto di pena" nel processo di Appello-bis per l’autista di scuolabus accusato di violenza sessuale aggravata e continuata nei confronti di studentesse minorenni