La signora si trova tuttora in prognosi riservata in ospedale. E anche per questo motivo, il gip all’esito dell'udienza, dopo aver convalidato l'arresto, ha inasprito la misura cautelare.
Uno specialista, nominato dal giudice, dovrà stabilire se Albano Galati fosse capace d’intendere e di volere quando, secondo l’accusa, uccise la moglie Aneta Danielczyk a Taurisano.
La Procura, ravvisando l'esistenza di un'associazione a delinquere, aveva chiesto la misura cautelare per i presunti sodali, ma l'istanza è stata respinta dal giudice.